Donato Papadia, in arte Papa DJ, inizia la sua carriera come disc-jockey nel 1973, ascoltando i classici della musica rock per poi scoprire la musica soul e funky; le sue prime playlist sono composte da J. Brown, Mowton sound, Philly Sound e tutto ciò che era innovativo a livello Black Music.
Nel corso degli anni la sua è una evoluzione sia tecnica che musicale che si avvicina alla new wave e riscopre i nomi della musica internazionale.
Curioso di natura, Papa DJ esplora concetti musicali che spaziano dall’house al new beat, passando per la balearic e approdando alla techno e hard house, predilige sempre suoni forti e decisi. Con il passare del tempo affina sempre di più la sua tecnica e scopre i suoni lounge, chill music e world music, che ancora oggi accompagnano i suoi dj set, ma il suo apice lo raggiunge quando si innamora della ethnic house, un genere inesplorato da molti ma che racchiude una essenza illimitata di suoni, percussioni, espressioni artistiche che sfiorano il classico, una varietà di pianoforti e violini di grande impatto e sensazioni.
La carriera
Papa DJ è considerato oggi uno dei maggiori dj italiani; ha trascorso metà della sua carriera artistica in oltre 300 discoteche in Italia passando poi per una esperienza significativa a Montecarlo, luogo magico per esperienze artistiche e lavorative. Partecipa agli eventi più importanti quali tra cui si ricordano Gran Ballo della Rosa, Ballo dell’Estate, Yatch Show, confrontandosi con una clientela internazionale che riesce a soddisfare. Frequenta numerosi eventi internazionali in giro per il mondo, suonando in Portogallo, Spagna, Gran Bretagna, Messico, Marocco, Francia, Grecia, Romania, Turchia, Egitto, Russia, Filippine, Mongolia.
Papa DJ e il Buddha Bar
Dopo 10 anni di consolle al Jimmy’z di Montecarlo, approda in quello che ora è il suo regno: il Buddha Bar, locale che gli permette di esprimere in pieno la sua potenzialità musicale; i suoi dj set sono composti da lounge, world music, oriental e ethnic house; in parallelo sviluppa un concetto di house minimal e deep house che si sposa molto bene con il quadro fusion del Buddha Bar.
La nuova etichetta: Papa.Dia Records
Dj ancora in attività dopo oltre 40 anni e non ancora saturo di apprendere e approfondire conoscenze di musica e umane in tutto il mondo. Ultima creazione MUSIC WITHOUT FRONTIERS, un format musicale di dj set in streaming da tutto il mondo, e la sua ultima creatura PAPA.DIA RECORDS, che prende il posto di Papamusique, in collaborazione con Tiziano Giupponi di MULTIFORCE.